Il REGISTRO ITALIANO REVISORI CONDOMINIALI E IMMOBILIARI è un ente associativo con finalità statutarie ben definite e marcatamente distinte dalle più comuni organizzazioni associative del settore: rappresentare il punto di riferimento per la selezione, la qualificazione e la certificazione di revisori condominiali che intendano erogare il servizio di revisione in conformità alle norme giuridiche e tecniche vigenti, a tutela degli utenti del servizio di revisione e a beneficio degli stessi revisori che potranno, iscrivendosi, garantire nella forma e nella sostanza un elevato standard qualitativo di competenze ed esperienze, sia nella fase abilitante che nel corso della propria vita professionale.
Selezione, qualità, competenza certificata ed esperienza dimostrata sono i pilastri fondamentali per l’iscrizione al “registro” nella sezione dedicata ai “professionisti”.
Tutti coloro che sono appassionati della materia, che intendono approfondirne gli aspetti, le sfumature, analizzarne l’evoluzione e la contribuzione scientifica, pur non essendo professionisti ovvero non svolgendo con professionalità, continuità e organizzazione l’attività di revisore condominiale, potranno iscriversi al registro in una sezione dedicata ai “cultori”.
La differenza fra “professionisti” e “cultori” evidentemente è il livello di formazione, il relativo mantenimento nel tempo e l’effettiva esperienza maturata sul campo.
Molti amministratori condominiali, avvocati, commercialisti, tributaristi, revisori legali, geometri, ingegneri, architetti e altre figure professionali sono molto interessati alla materia della revisione condominiale, si formano in questo campo e ne applicano le competenze acquisite nell’ambito di consulenze e altre attività professionali, non svolgendo però in concreto attività di revisione condominiale propriamente detta (si veda la definizione nell’ambito della Norma UNI 10801-2016 punto 3.32). Queste figure vengono qui definite “cultori”.
Altri decidono di erogare il servizio sul mercato in modo professionale, continuativo e organizzato, garantendo ai propri utenti esperienza e formazione continua. Queste altre figure professionali specifiche vengono qui definite “professionisti”.
Essere “revisore condominiale cultore” o essere “revisore condominiale professionista” è quindi differente in termini di ore formative e numero di revisioni svolte.
Nel corso della vita professionale e associativa i “cultori”, dimostrando integrazione della formazione e svolgimento di incarichi (personalmente o in co-revisione con colleghi professionisti), potranno migrare nella sezione “professionisti”.
Il REGISTRO ITALIANO REVISORI CONDOMINIALI E IMMOBILIARI è l’unica organizzazione associativa nel settore della revisione condominiale dotata di un SGQ (Sistema di Gestione della Qualità) conforme alla Norma UNI EN ISO 9001:2015.
Nel corso del 2019 verrà completato l’iter di avvio presso la dedicata sezione del Ministero dello Sviluppo Economico.